Ridare splendore agli ambienti di una villa storica
Operare in un contesto storico
La costruzione della villa risale al 1855, quando il progetto ottenne l’approvazione del Podestà di Trieste, Muzio de’ Tommasini. L’edificio venne realizzato per conto di Eufrosina Buchler, facoltosa proprietaria dei terreni circostanti, e nel tempo passò attraverso diversi proprietari, tra questi la famiglia Veneziani, che l’ha abitata per lungo tempo e ne ha segnato la storia. Nel corso degli anni l’edificio ha mantenuto intatto il suo fascino, diventando un punto di riferimento riconoscibile per chi percorre questa parte della città.
Ristrutturazione completa
L’appartamento comprende un ampio salone con caminetto, due camere da letto, uno studio, una cucina, due bagni, due zone sgabuzzino e un giardino di proprietà.
Abbiamo ridistribuito gli ambienti, le pareti sono state rinfrescate con tinte più luminose e nuovi stucchi; sono state inserite nuove finestre e posato un battiscopa in legno verniciato di bianco. Abbiamo inoltre recuperato e ridipinto tutte le porte originali, compresa la porta d’ingresso, restituendo uniformità ed eleganza agli interni.
Il salone si rinnova
Nel salone si è reso necessario sostituire il parquet originale per un intervento di irrigidimento del solaio: al suo posto è stato posato un parquet in rovere a spina di pesce.
La planimetria è stata rivista per ricavare una cameretta singola, uno studio e uno sgabuzzino divisi da una porta a filo muro, mantenendo comunque l’ampiezza del soggiorno.
Una cucina verde bosco
In cucina e nell’ingresso è stato mantenuto il parquet originale, opportunamente levigato per riportarlo al suo splendore.
La cucina, realizzata in un elegante verde bosco, è caratterizzata da un’isola centrale con cappa a vista e integrata nel controsoffitto da noi realizzato.
Un bagno nuovo
È stato creato anche un nuovo bagno pavimento in SPC e una doccia walk-in con vetro temperato, combinazione che unisce praticità ed estetica contemporanea.
Dettagli che raccontano la storia
La casa è dotata di termosifoni in ghisa decorati con fregi, che abbiamo riportato al loro antico splendore attraverso un’attenta pulitura e una nuova tinteggiatura.
Oggi rappresentano un dettaglio di grande carattere: valorizzano la storicità dell’abitazione e allo stesso tempo trasmettono un senso di cura e ricercatezza.